Rendering Nuovo Ponte della Scafa
Il Progetto del nuovo Ponte della Scafa e relativa viabilità di collegamento è stato inserito nel 2002 nel protocollo d’intesa tra Amministrazione Capitolina e Regione Lazio tra gli interventi finalizzati al sostegno e all’adeguamento delle infrastrutture del Comune di Roma.
Successivamente l’intervento viario, identificato con il codice C2.1-05, è stato incluso nel "Piano di Interventi di Riqualificazione delle Infrastrutture Viarie e per la Mobilità", nell’ambito dello stato di emergenza nel settore del traffico e della mobilità della città di Roma, dichiarato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2006. Il progetto definitivo, avviato da Roma Capitale nel 2007, è stato approvato con l’Ordinanza del Sindaco di Roma N. 186 del 30 giugno 2009.
Tra il 2009 ed il 2018, Roma Capitale ha eseguito una serie di campagne di indagini archeologiche per ottemperare ad una prescrizione ricevuta dal Ministero per i Beni ed attività Culturali, ad esito delle quali ha ottenuto il relativo nulla osta ed ha sottoscritto il Contratto con l’Ati aggiudicataria dell’Appalto Integrato.
Tuttavia il lasso di tempo intercorso tra l’approvazione del progetto definitivo (2009) ed il nulla osta archeologico (2018), ha reso necessaria –prima dell’avvio della progettazione esecutiva e della realizzazione dell’opera– l’indizione, nel 2021, di una Nuova Conferenza dei Servizi per la conferma dei pareri ricevuti nella precedente Conferenza.
La Nuova Conferenza si è conclusa nel Luglio 2022, con esito negativo in seguito ai pareri ostativi di alcuni Enti che tuttavia hanno anche indicato le condizione per superare il dissenso.
Risorse per Roma ha già collaborato redazione del progetto definitivo nel 2007, curandone gli aspetti ambientali, idraulici ed urbanistici, ha effettuato la progettazione esecutiva delle varie campagne di indagini archeologiche ed il Supporto al Rup nelle varie fasi procedurali dell’intervento.
Attualmente Il Dipartimento CSIMU di Roma Capitale ha incaricato Risorse per Roma di eseguire l’aggiornamento del Progetto Definitivo al fine di superare i pareri negativi ricevuti nell’ultima Conferenza dei Servizi del 2021-22 e di adeguare le componenti progettuali specialistiche alle Normative entrate in vigore successivamente all’approvazione del progetto definitivo.
Nel dettaglio l’interveno prevede la realizzazione di un nuovo ponte e della relativa viabilità di collegamento che, allacciandosi alla viabilità del comune di Fiumicino, situato a nord, e alla Via del Mare, a sud, attraversa il Fiume Tevere con un tracciato traslato di 50-80 metri circa a sud ovest del ponte esistente; la posizione tiene conto della presenza sulla sponda sinistra degli scavi archeologici di Ostia Antica separati attualmente dalla Via di Tor Boacciana da un’area archeologica. Le opere necessarie a realizzare l’intervento comprendono:
Il 21 Dicembre 2023, Risorse per Roma ha consegnato al Dipartimento Csimu gli elaborati di aggiornamento del progetto definitivo del “Nuovo Ponte della Scafa e della relativa viabilità di collegamento” per l’esame in Conferenza dei Servizi. Il progetto è stato aggiornato con il fine di superare i pareri negativi ricevuti nella precedente Conferenza dei Servizi: l’opera, in quanto infrastruttura strategica di interesse nazionale, è stata infatti inserita nel DPCM 8 giugno 2023, al n.ro 133, quale intervento essenziale del Giubileo della Chiesa Cattolica 2025. L’aggiornamento ha inoltre riguardato l’allineamento del progetto alle variazioni delle normative tecniche intervenute nel lungo iter procedurale.
Vista aerea della configurazione attuale (Lato Ostia)
Vista aerea infrastruttura in progetto Lato Ostia
Vista aerea infrastruttura in progetto lato Fiumicino
Data ultimo aggiornamento: 09.07.2024
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