Risorse per Roma ha redatto il progetto di fattibilità tecnico ed economica relativo agli interventi di riqualificazione di tratti della pavimentazione stradale delle infrastrutture viarie dell’anello del Centro Archeologico Monumentale (CArMe) che circonda il Parco Archeologico del Colosseo.
Gli interventi riguardano Via dei Fori Imperiali e l'Anello Pedonale.
Il progetto prevede la sistemazione superficiale di via dei Fori Imperiali nel tratto compreso tra Largo Corrado Ricci e l’innesto di via Labicana.
I Fori Imperiali e l’Area Archeologica Centrale sono un insieme mirabile di stratificazioni archeologiche e moderne, un prezioso patrimonio di valori storici, urbanistici e ambientali, che oggi appare, però, in gran parte separato dalla città, come una sorta di sfondo o quinta teatrale da osservare a distanza. L’Amministrazione Capitolina intende restituire alla cittadinanza il sistema archeologico-monumentale mediante una nuova sistemazione degli spazi pubblici, sostenuta da ampie pedonalizzazioni e finalizzata a rafforzare la tutela del patrimonio culturale e ad elevare la qualità della fruizione di tali spazi da parte dei cittadini di Roma e del mondo;
Nello specifico l’intervento prevede la pedonalizzazione e riqualificazione di via dei Fori Imperiali da Largo Corrado Ricci fino all’innesto di via Labicana a seguito degli interventi relativi alla realizzazione della fermata della Metro C; è previsto il rifacimento della pavimentazione stradale e dei marciapiedi con rettifica/eliminazione degli attuali cordoli spartitraffico nonché interventi di riqualificazione dell’area a verde compresa tra via Nicola Salvi e via dei Fori Imperiali.
Il nuovo sistema di accessibilità all’area del CArMe (Centro Archeologico Monumentale) si configura in parte con l’attivazione della nuova Passeggiata Archeologica, costituita da un grande anello pedonale che collegherà i principali monumenti dai Fori al Colosseo, a San Gregorio, al Circo Massimo, al Velabro, a San Teodoro fino al Campidoglio.
Nello specifico l’intervento prevede:
Le infrastrutture viarie oggetto di intervento sono state individuate al fine di ricostituire un anello pedonale che interessano più direttrici stradali, da scegliere con tipologie tali da ridefinire attraverso la manutenzione di interventi mirati, la fruibilità di spazi inseriti, per propria natura, in un contesto storico ed archeologico di grande valore storico e di pregio artistico. Strade, quali Via di San Gregorio, via dei Cerchi, via di San Teodoro, via Monte Tarpeo, via di San Pietro in Carcere, saranno trasformate, attraverso interventi sui marciapiedi, in aree pedonali. Tali interventi, sviluppati con una particolare attenzione alla sicurezza stradale, rappresenteranno un modo nuovo di vivere quegli spazi della città, che costituiscono oggi l’ossatura storica del tessuto urbano. La manutenzione ed il recupero degli spazi aperti è quindi fondamentale per preservare il patrimonio della città, e pertanto la scelta di utilizzare la potenzialità degli spazi per ridefinirli, senza perdere di vista la loro identità storica, diventa una strategia vincente. Ridefinire gli spazi ed i relativi percorsi, dando importanza all’aspetto materico e di attenzione alla loro fruibilità, alla percorribilità ed alla visuale completa del territorio, è l’obiettivo prioritario per dare ad ogni intervento pensato, progettato e realizzato, un significato forte e qualificante per la città.
Data ultimo aggiornamento: 06.03.2024
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