Roma Capitale prosegue l’attività di promozione territoriale rivolta ai mercati internazionali per attrarre i finanziamenti necessari a realizzare le grandi opere urbanistiche previste nel Piano Strategico di Sviluppo 2010-2020.
Nel 2011 insieme a Risorse per Roma partecipa all’Expo Italia Real Estate (EIRE), una delle più importanti fiere internazionali dedicate al settore immobiliare che si concentra sulla gestione, la riqualificazione e la valorizzazione di patrimoni immobiliari pubblici e privati.
Tre i progetti pilota più significativi che vengono presentati e di cui Risorse per Roma fornisce il supporto tecnico specialistico per le attività finalizzate alla definizione progettuale: Il nuovo Museo di Roma, Il Waterfront di Ostia e il Programma di Riqualificazione Urbana Tor Bella Monaca.
Il quartiere di Tor Bella Monaca rappresenta un esempio di insediamento residenziale pubblico realizzato negli anni ’80 per far fronte al problema dell’emergenza abitativa. Con il progetto di ricostruzione di Tor Bella Monaca sono state individuate piccole aree libere esterne al quartiere, sulle quali costruire secondo un nuovo modello abitativo, fatto di tipologie meno dense e maggiore attenzione alla qualità e alla gestione degli spazi pubblici, nuovi alloggi pubblici destinati ai residenti, approfittando della presenza di una quota superiore al 40% di edifici di proprietà pubblica di Roma Capitale e dell’ATER. Le diverse fasi attuative attraverso le quali questo programma verrà realizzato prevedono innanzitutto la costruzione, nelle piccole aree libere, di nuovi alloggi pubblici destinati ai residenti. Qui infatti si trasferiranno successivamente i primi cittadini consentendo la liberazione e la successiva demolizione dei loro alloggi. È un programma ambizioso ma necessario per dare slancio alle periferie urbane e restituire ai cittadini l’identità e l’orgoglio dell’appartenenza alla comunità. Un intervento di grande spessore culturale che si inserisce nella strategia di affermazione del ruolo della città di Roma tra le grandi Capitali europee.
Ostia e il suo litorale sono un territorio di elevatissima potenzialità sotto il profilo turistico-culturale, potenzialità sino ad oggi poco sfruttata. La presenza del mare, della pineta, di preesistenze archeologiche di riconosciuto valore, nonché di edifici di notevole pregio architettonico (testimonianze del liberty e del razionalismo) fanno di Ostia un prezioso elemento del patrimonio cittadino.
La creazione di un Secondo Polo Turistico, complementare e alternativo al primo, concentrato nel Centro Storico, prevede la realizzazione di numerosi progetti che interessano un’area di 27 ettari nel quadrante sud ovest di Roma con l’obiettivo di rendere il territorio romano più attrattivo per diverse tipologie di utenti.
Attraverso il Secondo Polo Turistico si intende:
• valorizzare le risorse naturalistiche, paesaggistiche, storico-archeologiche e turistiche esistenti;
• potenziare e diversificare l’offerta turistica;
• creare nuove occasioni di ritorno nella Capitale e prolungare la durata media dei soggiorni;
• rafforzare le attività economiche ricettive, ricreative e commerciali nell’area del Municipio XII;
• aprire un nuovo sistema di offerta turistica complementare a quello attuale;
• riqualificare il quadrante sud ovest e la fascia costiera sotto il profilo ambientale, paesaggistico, infrastrutturale e urbanistico;
• creare nuove importanti occasioni di valorizzazione, non solo balneare, delle potenzialità degli ambiti costieri;
• potenziare e razionalizzare il sistema dell’accessibilità e del trasporto pubblico locale.
Nascerà nel complesso di proprietà comunale di via dei Cerchi e via del Velabro, nel centro monumentale e archeologico della città che è al terzo posto, dopo Londra e new York, nella classifica delle mete imperdibili nelle classifiche del turismo. Il Museo si propone come una cittadella-portale, un accesso privilegiato e guidato ai percorsi culturali, ambientali, di leisure, entertainment ed edutainment, e inviterà alla comprensione e fruizione della città anche mediante ausili multimediali, software e attività 2.0 da parte dei visitatori, consentendo un’esperienza a 360° dell’offerta e dei servizi turistici cittadini.
Parliamo infatti, a fronte dei 10.000 metri quadri dedicati all’esposizione e fruizione, di ben 20.000 mq –il doppio, incluso il roof garden- destinati ad attività ricettive, di ristorazione, accoglienza, convegnistica, gadgeting e merchandising.
La struttura si svilupperà in pieno centro cittadino, a pochi passi dalla metropolitana e dalla stazione, tra il circo Massimo e la Bocca della Verità, all’interno di edifici storici di grande pregio estetico e scenografico.
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